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| Parto dal presupposto che opinione comune oramai a tutti è che per risultare vincenti in una forma di investimento quale quella delle scommesse sportive bisogna cercare di ottenere un certo edge sul banco. Ciò che rende ciò arduo (forse impossibile?) è il cospicuo margine che lo stesso si assicura sui punter. Parto anche dal presupposto che una presunta abilità nel pronosticare l'esito di un evento non sia la strada da percorrere, in quanto, essendo le quote stilate sulla base di analisi statistiche, incorporano già un pronostico che i mezzi di analisi a disposizione del book renderanno corretto almeno quanto quello dei migliori pronosticatori.
Però, alla luce di ciò, la questione che volevo analizzare insieme a voi è la seguente: poiché il calcio (lo sport in generale) è soggetto ad una componente di casualità non prevedibile con un approccio matematico ben definito (es. Il lancio di una moneta), quanto può una quota essere veritiera per un singolo evento? Specifico "un singolo evento", poiché su un campione vasto di eventi semplici analisi empiriche validano la correttezza delle quote nel rispecchiare la probabilità di sortita di un risultato. Tutto ciò è vero, a mio avviso, se e soltanto se applicato prima dello svolgersi di un dato evento,mentre una volta che lo stesso evento è in corso le quote originarie perdono istantaneamente di validità. Certo, in molti obietteranno banalmente che le quote subiscono progressivamente delle variazioni ma ho la sensazione che in molti casi queste variazioni siano per lo più frutto di bilanciamenti sulle puntate da parte del banco e comunque non in grado di stravolgere pesantemente le quote iniziali a meno di episodi quali gol, espulsioni ecc. La mia intuizione, magari errata per carità, è che molto spesso è possibile trovare un edge dalla semplice osservazione di un match. E questo può sembrare ovvio o forse scontato ma voglio provare a descrivere uno scenario del tutto ipotetico che diverse volte mi si è presentato:
Immaginiamo di avere a che fare con una partita di calcio qualsiasi, anzi in cui le due squadre non sono a noi note, né come capacità calcistiche né tantomeno come blasone. Guardando la partita in live,e senza aver preventivamente consultato le quote dell'evento, ci facciamo una idea e proviamo a stilare delle quote personali. In maniera sorprendente si noterà come molto spesso anche in presenza di un gioco "pari" tra le due squadre le quote non dicono affatto ciò, ma, fedelmente alle aspettative prematch, continuano a dare per nettamente favorita una delle due formazioni, cosa che ai nostri occhi non sta avvenendo. A quel punto il "valore" sarebbe necessariamente nella squadra sfavorita su carta consentendo al punter attento di ottenere il tanto desiderato edge.
Questo voleva essere uno spunto di conversazione, mi scuso in anticipo se ho sbagliato sezione o altre modalità di inserimento della discussione
Spero in un vostro feedback. A presto!
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