| La soluzione perfetta non esiste, però ti propongo una possibile giocata che in molti casi potrebbe essere efficace. L'idea è quella di puntare sul segno della squadra favorita, meglio se "decisamente" favorita (quindi con quote intorno a 1,60-1,70). Stake su punta favorita = 0,25 dello stake su under 3,5. Quote medie delle simulazioni: Under 3,5@1,25 - favorita@1,60 Es: 20€ su under 3,5@1,25 e 5€@1,60 sulla favorita.
Ecco i possibili scenari nei primi 20 minuti: - non ci sono goal: l'under 3,5 scende mentre la puntata sulla favorita si mantiene pressoché costante (magari con un piccolo rialzo) quindi, di fatto, uscendo dai due mercati il guadagno dell'under viene un poco "eroso" dall'altra puntata ma nel complesso si è sempre in positivo. - segna la favorita: il calo dell'under 3,5 viene nettamente compensato dal vantaggio della favorita, che abbassa la sua quota per un guadagno totale anche superiore rispetto al primo caso. Il goal non ci danneggia ma ci favorisce, addirittura. - segna la sfavorita: male, ma non malissimo. L'under 3,5 sale ma la quota della favorita non crolla (è comunque favorita, e ci sono ancora 80 minuti per recuperare). Uscendo al goal perdiamo mediamente circa il 25% dello stake totale (somma giocata sui due mercati). Si potrebbe non uscire confidando che il risultato non cambi e che l'under risalga, ma è molto rischioso perché la favorita potrebbe recuperare e quindi segnare vari goal. La terza eventualità non è ovviamente così remota, quindi bisogna pensarci bene. Però è anche vero che senza la giocata di copertura si perderebbe al primo goal circa il 20% dello stake (parlo sempre dei primi venti minuti), quindi con la copertura il rapporto di equilibrio win/loss non cambia drasticamente e potrebbe essere un ragionevole compromesso.
P.S.: mi sento di suggerire quote dell'under 3,5 non superiori a 1,30 per evitare partite con tanti goal potenziali, anche ravvicinati, che renderebbero il trade ingestibile.
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